La LILA di Catania ha partecipato alla manifestazione nazionale organizzata dal Movimento No Muos il 6 ottobre scorso a Niscemi.
Il MUOS (Mobile User Objective System) è un progetto della marina militare statunitense che prevede l’installazione di diverse antenne satellitari in quattro specifiche parti del globo (le stazioni già presenti e attive sono ubicate in Virginia, in Australia, nelle Hawaii e in fase di costruzione in Sicilia) collegate ciascuna con quattro satelliti militari al fine di ricreare un sistema di comunicazione che andrà a sostituire il precedente progetto UHF Follow-On. L’esigenza di tale progetto nasce dalla volontà di modernizzare le comunicazioni tra gli utenti mobili (ad esempio piattaforme aeree e marittime, veicoli di terra e soldati appiedati) che dovranno operare nei futuri scenari di guerra.

Circa cinquemila persona hanno sfilato fino all’ingresso della base americana per dire no al Muos, il sistema di antenne militari satellitari in costruzione a Niscemi e oggi, dopo anni di proteste, messo sotto sequestro preventivo dalla magistratura di Caltagirone. Un corteo colorato e rumoroso che si è concluso a qualche decina di metri dai cancelli della base, sorvegliati da un doppio cordone di polizia.
Se vuoi saperne di più consulta:
http://isolatamente.wordpress.com/2009/05/19/no-mous/
http://www.nodalmolin.it/spip.php?article1655
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