La salute è un diritto e i diritti sono uguali per tutti.
La L.I.L.A di Catania ha organizzato, per la fine di settembre, la proiezione di due film, per incontrare, in un momento di divertimento due delle comunità straniere presenti a Catania: la comunità nigeriana e la comunità senegalese. Le proiezioni sono gratuite ed aperte a chiunque voglia partecipare alle iniziative..
La prima proiezione sarà effettuata in via Ciancio, nel quartiere San Berillo,sabatol 26 settembre alle ore 21.00; verrà proiettato il film nigeriano “Political Control” in lingua originale (Nigeriano/Inglese).
La seconda proiezione sarà effettuata, sempre nel quartiere San Berillo, ma in via Opificio, domenica 27settembre alle ore 21.00; verrà proiettatoil film Billo – Il grande Dakar.
Le iniziative sono fanno parte del progetto Solidarietà Senza Frontiere, (http://www.lilacatania.it/wp-content/uploads/2015/03/solidarieta-senza-frontiere-progetto.pdf ) che la LILA iniziato all’inizio del 2015, con l’obiettivo di favorire l’integrazione delle comunità straniere con la nostra città, di capire meglio le loro esigenze, di offrire loro informazioni su come mantenersi sani, su come prevenire le malattie in generale e l’infezione da HIV/AIDS e le Malattie Trasmissibili Sessualmente in particolare e di far conoscere, ai migranti, il loro diritto alla salute ad alla cura così come previsto dalla legislazione vigente.
Le due iniziative si affiancano al lavoro svolto dalla LILA in questi mesi/anni per promuovere nelle persone straniere e italiane, comportamenti sicuri a tutela della salute, per promuovere l’uso e il corretto uso del condom, per favorire l’orientamento e l’accompagnamento ai servizi socio-sanitari territoriali, per stimolare e costruire azioni di integrazione del servizio pubblico con il privato sociale e il mondo del volontariato.
L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con il “Comitato Cittadini Attivi San Berillo” e con il pub “OneLove African Club”
Il progetto Solidarietà Senza Frontiere è finanziato dal “Progetto 8 per mille della Tavola Valdese”